L'installazione tipografica realizzata per il Vetra Building dal collettivo milanese è tra i vincitori del prestigioso European Design Awards 2023
Cabaret Typographie, Al posto delle stelle, ogni notte si accendono le parole (2022) Vetra Building, Milano | Fotofrafie © BAMSphoto
Gli European Design Awards, noti anche come ED-Awards, sono premi annuali assegnati ad alcuni designer europei, scelti tra centinaia di candidature, per risultati eccezionali nel campo del design: un'iniziativa, con sede a Bruxelles, che coinvolge esperti internazionali del settore, con il supporto dal Consiglio Internazionale del Design. La giuria è composta da una giuria di critici e giornalisti selezionati dalle principali riviste di design europee. Sono 45 le categorie in concorso, suddivise in 8 gruppi: Branding, Pubblicazione, Promozione, Packaging, Digitale, Illustrazione, Produzione Interna e Varie a cui si aggiungono i Premi Speciali. Quest'anno, per la sezione Tipografia l'argento è stato assegnato ex aequo a Cabaret Typographie e ai tedeschi JUNO GmbH & Co.
L'installazione tipografica realizzata per il Vetra Building dal collettivo Cabaret Typographie intitolata Al posto delle stelle, ogni notte si accendono le parole (2022), tratta da una poesia di Umberto Saba dedicata a Milano, è uno dei progetti di arte pubblica che Artribune Productions ha messo in campo per l'edificio di Piazza Vetra, di proprietà di AXA Im Alts, il gruppo Immobiliare che ha trasformato il vecchio ufficio civico delle imposte di Milano in un moderno centro uffici. Curata da Helga Marsala con Artribune Productions, l'installazione ha dato inizio al ciclo denominato “Vetra Passage” e dedicato al percorso coperto che collega il Parco delle Basiliche con il segmento urbano che guarda verso il Duomo. Il concept del progetto prevede una serie di interventi site specific, tra arte e design che mettono al centro la creatività, la scrittura, il rapporto tra immagine e parola, instaurando partnership con enti accademici e di formazione universitaria, coinvolti attraverso workshop dedicati agli studenti e tenuti da artisti/designer.
Ed è proprio nella sezione Tipografia dell'importante concorso europeo che i Cabaret Typographie (Mauro De Toffol, Laura Dal Maso e Tommaso Pucci) si sono aggiudicati l'argento convincendo la giuria con la doppia carta da parati che, in una partitura esplosiva di lettering, sui toni del rosa e dell'azzurro, ha saputo relazionarsi con il sito architettonico e con la grande scultura al neon di Patrick Tuttofuoco, altro progetto curato da Artribune per Axa IM Alts, installato in modo permanente sulla piazza dell'edificio, a sormontare la stessa galleria coperta. Il cancello ha così trovato una nuova pelle e identità, diventando una finestra di significati, voci, rumori, segni, parole, input creativi e concettuali, dedicata alla città di Milano e alla sua anima dinamica ed evolutiva, tessuta poi come griglia grafica e sviluppato in un'opera urbana percorribile, abitabile, capace di segnare il transito dei cittadini e allo stesso tempo accompagnare la loro sosta, come uno spazio intimo e confortevole.
