top of page

Giacomo Puccini MANIFESTO. Pubblicità e illustrazione oltre l’opera lirica

Redazione ArtApp

Una mostra inedita dedicata a Giacomo Puccini porta alla luce i manifesti originali che raccontano non solo la vita e le opere del Maestro, ma anche la storia della grafica pubblicitaria europea


Giacomo Puccini MANIFESTO. Pubblicità e illustrazione oltre l’opera lirica, Ex Cavallerizza, Lucca


Le musiche di Giacomo Puccini (Lucca, 1858 - Bruxelles, 1924) sono ancora oggi tra le più eseguite a livello globale, non solo nei teatri: in radio, in televisione o come ispirazione per colonne sonore, le arie pucciniane mantengono la loro forza nonostante il passare del tempo. Più in generale è Giacomo Puccini in sé, dopo un secolo dalla morte, a rimanere ‘cosa viva’. Le celebrazioni del centenario offrono così l’occasione per continuare l’approfondimento di un personaggio che ha lasciato tracce indelebili non solo nel campo strettamente musicale. La mostra, all'Ex Cavallerizza, aperta fino al 2 marzo 2025, intende contribuire a tale approfondimento, attraverso il rapporto tra il Maestro e il mondo della cartellonistica pubblicitaria. Si tratta di un tema non ancora trattato Le caratteristiche dell’affiche illustrée, sintesi di arte e pubblicità, consentono di raccontare Giacomo Puccini a più livelli.


Giacomo Puccini MANIFESTO. Pubblicità e illustrazione oltre l’opera lirica, Ex Cavallerizza, Lucca


La componente artistica dei manifesti inserisce il progetto di mostra nella più ampia ricerca sul rapporto tra Puccini e le arti visive: una relazione stabile e importante che ha toccato sia il piano professionale che quello personale. Il compositore lucchese riuscirà inoltre a coniugare l’ambito artistico e commerciale proprio nella sua persona: sarà infatti un testimonial ante litteram per varie aziende e renderà iconici alcuni prodotti, dal sigaro toscano al cappello Borsalino. I manifesti aiutano a descrivere anche la particolare attrazione di Puccini verso il progresso tecnologico e i mezzi di trasporto. Questo rapporto consente di esplorare i manifesti legati al mondo produttivo con uno spettro non banale e, a loro volta, i cartelloni pubblicitari raccontano una sequenza della storia industriale italiana e dell’evoluzione tecnologica.


Giacomo Puccini MANIFESTO. Pubblicità e illustrazione oltre l’opera lirica, Ex Cavallerizza, Lucca


Parallelamente la mostra si inserisce nel più generale studio del manifesto pubblicitario. Si tratta di un settore dove l’esame critico sfugge a griglie troppo rigide, ma al contrario procede per distinzioni, suddivisioni, raggruppamenti e categorie flessibili. In questo campo si assume come criterio di analisi il manifesto legato a Giacomo Puccini, inteso come sequenza di opere grafiche attraverso cui leggere in controluce la vita del Maestro. Il criterio scelto però non rappresenta solo uno dei tanti punti di vista adottabili per guardare la grande storia del manifesto, ma costituisce un ambito di ricerca storico-artistica qualificato e non secondario, giustificato dall’importanza delle connessioni tra Puccini, la cartellonistica e i rispettivi ambiti.


Giacomo Puccini MANIFESTO. Pubblicità e illustrazione oltre l’opera lirica, Ex Cavallerizza, Lucca


Questo legame è comprovato dalla presenza, in ogni sezione di mostra o in catalogo, di manifesti e autori fondamentali per la storia della grafica pubblicitaria: Adolf Hohenstein e tutto il comparto grafico di Casa Ricordi; Leonetto Cappiello e gli altri toscani Nomellini, Chini, Brunelleschi, Bonetti; e ancora Marcello Dudovich, Mauzan, Minonzio, Carpanetto, Seneca. Sono presenti anche le opere di un autore contemporaneo, Riccardo Guasco: fissare il punto di arrivo all’oggi è del tutto coerente sia con Puccini che con il mondo dell’illustrazione, se è vero che il compositore lucchese sia ancora attuale. Dall’altro lato il mondo dell’illustrazione non si è mai fermato, passando il pennello come un testimone tra le generazioni, nonostante l’evoluzione tecnologica abbia cambiato il supporto grafico, dalla pietra litografica alla tavoletta digitale. Guasco si inserisce perfettamente in tale evoluzione, citando e rinnovando — più di altri pur illustri disegnatori — la tradizione della stagione d’oro del manifesto italiano.


Esterni Ex Cavallerizza, Lucca

Comentarios


© Edizioni Archos

Gruppo Crack

© Edizioni Archos. Tutti i diritti riservati.

bottom of page